Siglata l’ipotesi di accordo di 2° livello del Gruppo Leonardo che migliorerà le condizioni economiche e normative di oltre 30000 dipendenti. Ieri sera la firma all’associazione industriale di ROMA per il rinnovo dell’accordo di 2° livello di Leonardo che arriva dopo oltre 1 anno e mezzo di trattativa. Tempi che si sono allungati a causa della pandemia che ha fatto slittare più volte la trattativa ma anche perché nel 2020 azienda e OO.SS hanno gestito la fase acuta con accordi e soluzioni che hanno evitato il ricorso alla CIGS. Un accordo di 2° livello che contiene importanti capitoli e migliorie sia sul versante economico che sulla parte normativa. Potenziato il sistema di relazioni industriali, elemento fondamentale per un’azienda complessa e articolata come Leonardo che racchiude professionalità spinte a tutti i livelli di inquadramento.
Per la parte economica importanti incrementi del valore del premio di risultato con obiettivi legati sia al risultato complessivo dell’azienda ma anche e soprattutto agli obiettivi concordati a livello di sito con la RSU. Aumenti anche sui superminimi collettivi che garantiranno a tutti i lavoratori di incrementare le retribuzioni. Grande attenzione alla formazione che riteniamo avere ruolo strategico in un’azienda ad alto contenuto tecnologico orientata all’innovazione come Leonardo che ha come obiettivo il potenziamento e la crescita professionale delle proprie risorse umane. Previsti pacchetti formativi per ampliare e potenziare le competenze dei dipendenti con pacchetti specifici per i giovani.
Potenziamento del welfare, delle tutele per i dipendenti grazie all’allargamento del periodo di comporto, miglioramento degli strumenti per il bilanciamento tra vita e lavoro.
Come FIM esprimiamo grande soddisfazione per l’ipotesi raggiunta. E’ un accordo importante perché Leonardo rappresenta il più importante gruppo industriale italiano e anche perché arriva in un contesto, quello che stiamo vivendo a causa dalla pandemia, dove l’incertezza è il primo nemico da abbattere. E’ stato possibile arrivare a questo obiettivo grazie a solide e forti relazioni industriali. Questo accordo rappresenta un importante punto di partenza, ma anche la speranza sul quale fondare una vera ripartenza. Leonardo a Palermo rappresenta una delle realtà più importanti del territorio. Realtà da preservare e da sviluppare perché può rappresentare volano e speranza per molti giovani di Palermo.
L’ipotesi sarà illustrata e sottoposta al voto dei lavoratori di Leonardo che saranno chiamati ad esprimersi sull’intero accordo.